DESCRIZIONE
luned?? 6 maggio, ore 16:00 - per il ciclo Letteratura e Storia
Federico Condello, Una scuola giusta in una societ?? (davvero) democratica
Ne discutono con l'autore Gianfranco Agosti e Francesco Stella.
Moderatrice: Mariabeatrice Di Castri
La scuola giusta di Federico Condello, docente di Filologia greco-latina e Letteratura e tradizione classica presso l'Universit?? di Bologna, non ?? solo un'argomentata difesa della formazione offerta dal Liceo classico, contro i suoi miopi detrattori di ieri e di oggi ??? liceo che non ?? riducibile alle sole materie di indirizzo ma offre un'apertura globale sulle discipline e sulle loro connessioni ???; ?? una riflessione lucida e appassionata sul rapporto tra istruzione e democrazia, tra formazione della persona e costruzione di una cittadinanza consapevole e critica, un appello per la difesa di una scuola pubblica di qualit??, che non fa sconti anche ad certa retorica apologetica delle ???belle lettere??? talvolta mistificante. Il libro coniuga dunque il rigore e l'acume ermeneutico del filologo classico, che ricerca, esamina e incrocia dati reali e li interpreta, con una passione civile e una lucidit?? non frequente di questi tempi; per dire che anche nel mondo contemporaneo, se davvero, come recita l'articolo 3 della Costituzione ????? compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libert?? e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana???, il liceo classico pu?? essere ???la scuola giusta??? se non per tutti, almeno per tanti.
gioved?? 16 maggio, ore 14:30 - per il ciclo Letteratura e Storia
Riccardo Bruscagli, Amici diversi: Guicciardini vs Machiavelli
Moderatrice: Chiara Egidi
Niccol?? Machiavelli (1469-1527) e Francesco Guicciardini (1483-1540) costituiscono, a partire dal memorabile capitolo a loro dedicato nella Storia della Letteratura Italiana di De Sanctis, un duo inevitabile, spesso declinato a favore del primo e a scapito del secondo: l'utopia contro lo scetticismo, il ghiribizzo contro la riflessione, l'invenzione comica contro il compassato grigio di una nativa, insuperabile seriet?? di carattere. E in effetti i due, pur cos?? vicini nel tempo e nello spazio, non potrebbero apparire pi?? diversi: Machiavelli nato povero, Guicciardini rampollo di una delle pi?? influenti famiglie fiorentine; Machiavelli (in pratica) autodidatta, Guicciardini laureato e avvocato di successo; Machiavelli arrivato in politica quasi per caso, Guicciardini freddo programmatore, fin da giovanissimo, di una carriera prestigiosa. Ma tutt'e due destinati tuttavia, in momenti diversi, alla sconfitta politica, in un riscontro aspro con un tempo storico rispetto al quale i due ci si presentano meno distanti e diversi di quanto potrebbe sembrare: anche se le loro risposte a quel tempo di crisi rimangono lontane, eppure inestricabilmente intrecciate, sovrapposte e incrociate, in un segreto chiaroscuro che costituisce uno dei capitoli pi?? straordinari della scrittura politica italiana, non solo del Rinascimento. E infine, tutt'e due, scrittori clandestini, destinati ad aspettare i loro ammiratori - e soprattutto, i loro detrattori - in un tempo postumo alle loro esistenze. Quando questi due personaggi si avvicinano per davvero, soprattutto negli anni 1521-26, ne nasce una singolare amicizia (e una meravigliosa corrispondenza epistolare): i due si specchiano e si riconoscono l'uno nell'altro e forse, in questo episodio singolare delle loro vite, quello che pi?? influenza l'altro ?? proprio Machiavelli. Quando Guicciardini progetta una rappresentazione della Mandragola si pu?? dire che Niccol?? sia riuscito nell'impresa pi?? difficile: farlo sorridere.
marted?? 21 maggio, ore 14:30 - per il ciclo Letteratura e Storia
Alessandro Sardelli, La Biblioteca Rinucciniana. Storia di un luogo d'incontri e attualit??
Dove si racconta di fatti e personaggi che, nei secoli XVIII e XIX, procurarono la nascita, fortuna e morte della biblioteca appartenuta alla nobil famiglia fiorentina de' Rinuccini, quando abitava nel palazzo in via Santo Spirito ov'?? oggi la sede del Liceo Statale Machiavelli.
mercoled?? 29 maggio - orario da definire - per il ciclo Letteratura e Storia
Maddalena Bonechi, ??Gioite al canto mio, selve frondose??: Ottavio Rinuccini e la nascita dell'opera in musica
Moderatore: Federico Lavoratti
Tra la fine del Cinquecento e i primi decenni del Seicento Firenze fu la protagonista indiscussa di una stagione musicale destinata a rimanere nelle pagine dei libri di storia. Nella capitale granducale ebbero i natali infatti le prime opere in musica che tanto avrebbero orientato le sorti del nuovo stile cosiddetto ???rappresentativo???. Contro l???artificiosit?? del canto a pi?? voci cinquecentesco si aspirava a un ritorno alla semplicit?? monodica dell???antica melopea ellenica, criticando aspramente il linguaggio contrappuntistico del madrigale cinquecentesco e la poca intel
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Relatori: Federico Condello, Gianfranco Agosti, Francesco Stella, Moderatrice: Mariabeatrice Di Castri
Relatori: Riccardo Bruscagli, Moderatrice: Chiara Egidi
Relatore: Alessandro Sardelli
Relatrice: Maddalena Bonechi, Moderatore: Federico Lavoratti