Il libro racconta una camminata lungo i sentieri della storia, un viaggio da Monte Sole, in Emilia, a Sant???Anna di Stazzema, in Toscana, entrambi teatro di stragi nazifasciste.
Un intreccio di racconti fra monti intrisi di morti a lungo abbandonati ma anche una riflessione sul confronto fra l???estate del ???44 e le nostre estati, quelle fatte di decreti sicurezza e morti nel Mediterraneo, o l???estate del 2018 dell???autrice, segnata da un intervento chirurgico alla testa, che porta a rallentare, ad affidarsi agli altri, a mettere in discussione il bastarsi da soli.
Corpo paese, corpo Appennino, corpi in cammino, corpo di una donna: ferite che si sovrappongono e si parlano. Muovere passi per trovare il posto alla memoria, riscoprire l'importanza del fare insieme per aggiustarsi, per insistere a cambiare le cose, per non stare a guardare e ascoltare invano. In attesa che il senso dell'utopia venga riconosciuto fra i sensi umani.
Saranno presenti l???autrice e Andrea Bigalli, giornalista e scrittore.
Simona Baldanzi, Andrea Bigalli