Quasi tutta l'opera di Giovanni Boccaccio ?? dedicata all'amore. L'amore come sentimento che muove la ragione e le azioni dei protagonisti dei suoi racconti e a cui ?? inutile porre resistenza.
Il Decameron ?? rivolto a tutti coloro che sono afflitti da pene d'amore, in particolare le donne che ???tengono l'amorose fiamme nascose???. Le giornate che i giovani passano novellando hanno spesso come tema questo sentimento: la quarta e la quinta giornata, ad esempio, sono dedicate interamente e rispettivamente agli amori infelici e agli amori che dopo varie peripezie hanno un lieto fine. Ma la presenza dell'amor, nei suoi pi?? vari aspetti, permea tutta l'opera: desideri, avventure d'amore, inganni amorosi, amore carnale, amore profondo, amore folle, amori sbagliati, amore divino, amori ingenui. L'amore raccontato dal Boccaccio non ?? quello idealizzato dagli stilnovisti, ?? un sentimento complesso, reale, talvolta quotidiano, dalle mille sfaccettature, che avvicina lo scrittore certaldese ai lettori di ogni epoca, fino a noi.
Non solo nel Decameron, ma anche nei testi come la Caccia di Diana, l'Ameto, il Ninfale fiesolano, il Filostrato, il Filocolo, il Teseida, l'Elegia di Madonna Fiammetta la narrazione prende le mosse e si sviluppa dal sentimento amoroso. La biblioteca di Casa Boccaccio propone cos?? un percorso espositivo di queste opere che va da edizioni rare e di pregio del XVI secolo alle edizioni illustrate dai grandi artisti del '900.