"AMOR CHE A NULLO AMATO AMAR PERDONA"
Questo celeberrimo verso di Dante Alighieri ci porta a riflettere di come l'amore, nella sua etimologia "A-MORS", espressione di eternit??, possa avere due facce, come un'erma bifronte.
La prima ?? quella idilliaca, platonica, stilnovista, che Dante esprime nel rapporto con Beatrice, donna eterea, angelica, che lo eleva in un percorso spirituale volto a Dio. E' l'Amore con la A maiuscola, quello della redenzione.
La seconda, quella pi?? concreta, ?? quella che non ti eleva, ma ti condanna, come accade a Paolo e Francesca e a Bocca di Rosa nella famosa ballata di De Andr??. E' un amore tutto terreno, figlio di Eros, che ti coinvolge e ti avvolge con il suo piacere fisico, ma che pu?? sfociare in un vero e proprio mal d'amore, nell'accezione peggiore del termine (violenze taciute familiari, femminicidi di padri/padroni).
Con un collegamento online, grazie alla disponibilit?? di un artista autentico, Francesco Baccini, una delle ultime voci della scuola genovese, ripercorreremo sulle note delle sue canzoni, passando per Tenco e De Andr??, le sfumature di "essere innamorati" in tutte le sue accezioni.
Leggendo testi di poeti antichi e moderni, dai versi di Saffo a quelli di Neruda, con richiami ad altri passi danteschi, coinvolgendo i genitori e quanti pi?? vogliano trascorrere con noi un momento di musica e parole, inneggeremo all'amore come unica esperienza totalizzante, che si contrappone con forza alla morte non solo fisica, ma anche a quella che annulla la dignit?? umana in vita.
Al termine dell'incontro, sar?? realizzato un breve video, come nostro prodotto, che invieremo su questa piattaforma.
Francesco Baccini