Aperitivo letterario alla Bookique di Trento con Pino Loperfido in dialogio con Sara Hejazi e letture di Chiara Turrini. Un momento di confronto e riflessione sul valore della memoria. Con il suo nuovo romanzo "Ci?? che non si pu?? dire. Il racconto del Cermis" Pino Loperfido mantiene vivo il ricordo della tragedia. I fatti sono tristemente noti. Il 3 febbraio 1998, un aereo partito dalla base militare U.S.A. di Aviano trancia i cavi della funivia del Cermis, in Trentino. Una cabina precipita nel vuoto causando la morte delle venti persone a bordo. Siamo entrati dunque nel venticinquennale di quel tragico giorno. Una strage di fatto a tutt???oggi ancora impunita in quanto nessun responsabile ?? stato individuato. Una storia incredibile che, tra le altre cose, affronta di petto le problematiche legate alla presenza delle basi USA e NATO in Italia.
Una tragedia dimenticata su cui Loperfido cerca di riportare l???attenzione.
Il grande Sergio Zavoli, presidente della giuria Premio Chianciano, scrisse cos?? nel 2001 di questo testo: ??Pino Loperfido trova una forma lirica e, nello stesso tempo, puntuale e precisa, per raccontare una recente tragedia, una di quelle tragedie italiane che non sono fatalit??, ma colpa. In controtendenza rispetto alla sua generazione, Loperfido dimostra che l???impegno non ?? morto e pu?? non andare a discapito della ricerca formale.??
Pino Loperfido, Sara Hejazi, Chiara Turrini