Giovedì 20 maggio in occasione del Salone Internazionale del libro di Torino, alle ore 18,15 presso la sala Internazionale, José Ovejero presenta il suo nuovo romanzo "Fumo", in collaborazione con Istituto Cervantes.
Il libro: Una donna, un bambino e una gatta vivono in una baracca in mezzo alla foresta, nessun legame di sangue unisce i primi due, ma insieme formano una famiglia, atipica e silenziosa: il piccolo parla a malapena, poche parole solo quando è indispensabile. Il loro unico contatto con l’esterno è un uomo che di tanto in tanto porta qualche provvista per poi sparire di nuovo. La vita nella baracca è semplice, primitiva, finalizzata alla sopravvivenza, mentre il mondo fuori è ostile e selvaggio, il cibo scarseggia, la civiltà e la tecnologia sono echi lontani, appartengono a un passato dimenticato.
Con uno stile asciutto e conturbante José Ovejero ci racconta di un futuro primordiale abitato da personaggi solitari e senza alcuno spirito eroico, spingendo il lettore a riflettere sull’animalità profonda della natura umana ma anche sulla sua straordinaria capacità di resistenza.
José Ovejero