Presentazione del libro
La solitudine delle vite nascoste
di Lauro Zanchi
Francesco Brioschi Editore, 2022
È una mattina di febbraio di un anno bisesto. Nella bassa lombarda spira un vento insolitamente umido. Nicola, affermato ingegnere milanese, sale sul treno delle cinque e dieci: è atteso a Roma al ministero dell’Ambiente. Filippo, volontario nei vigili del fuoco, presta servizio in una nottata che pare tranquilla, finché la sirena del comando, ululante, lo costringe a saltar giù dalla branda. Anche Antonia, medico esperto con la passione per la scrittura, è scossa da un’emergenza durante il suo turno ospedaliero: l’alta velocità ha deragliato, sono a decine i feriti da soccorrere. E mentre Ilaria ordina la solita colazione al bar Byblos di Crema, prima di raggiungere la sua farmacia in centro, Cico sente in tv una notizia allarmante: scoperto il primo caso di coronavirus in Italia, è un uomo, ricoverato in condizioni gravi. Nel corso della narrazione il coro si amplia, le sue voci s’intrecciano: c’è Beatrice, intrepida anestesista che per prima sperimenta i farmaci antivirali, sfidando il mainstream scientifico; o Alberto, uomo d’affari incapace di sopportare le restrizioni e, soprattutto, le difficoltà. E infine il cerchio si chiude: perché il covid, lo sappiamo, è parte della memoria collettiva. Un romanzo rapido e toccante, in cui ciascuno troverà tracce di sé.
Lauro Zanchi è nato e vive a Crema. Insegnante di tecnologie informatiche, è esperto di didattica multimediale e nuovi media. Ha all'attivo diverse pubblicazioni tra romanzi e raccolte di poesie. Nel 2019 con "La dissolvenza della memoria" ha vinto il prestigioso torneo letterario IoScrittore del Gruppo GeMS che, insieme al Premio Città di Cava de' Tirreni e al Premio Terre di Guido Cavani, si somma ad altri riconoscimenti, nazionali e internazionali. Vanta la partecipazione a numerosi eventi, tra festival letterari e presentazioni di libri, ed è nel panel della trasmissione 100x100 Italia, in onda su TV8, il canale di Sky.
Lauro Zanchi