DESCRIZIONE
Stacciaminaccia è un piccolo festival di letteratura per l’infanzia che si propone di sensibilizzare bambini e famiglie alla lettura e all’interazione con l’albo illustrato, partendo dal presupposto che un libro, oltre al valore del suo contenuto, è un ponte, un catalizzatore relazionale. Fin dalla sua prima edizione Stacciaminaccia è strutturato in una parte legata alla formazione e una legata alla proposta di eventi, mostre, letture, incontri, laboratori, spettacoli, incentrati sul tema cardine della riflessione scelto di anno in anno. Questa formula dichiara la volontà che l’iniziativa non resti una questione tra interessati, addetti ai lavori nell'ambito educativo, ma pervada il territorio in maniera trasversale. L’edizione 2023 vede ampliata sia l’offerta formativa che la collaborazione delle associazioni e delle scuole, per trattare il tema prescelto IO S(U)ONO, io suono e io sono, e il mio suono è il mio esistere.
Attraverso il tessuto dei suoni dentro e fuori di me, costruisco la relazione con chi c'è, sento, percepisco, mi metto in ascolto dell'umano e del non umano. Con-suono, suono con, risuono, emetto vibrazioni, entro in risonanza, mi oriento, mi faccio un'idea del mondo, con o senza le parole. Dopo i CORPI NARRANTI della scorsa edizione, proseguiamo nel solco dell'esperienza di una relazione educante che si struttura del rapporto con i sensi, col corpo e mettiamo attenzione sull'aspetto sonoro del nostro stare al mondo.
Ripartiamo dal corpo come campo eletto di apprendimento, corpo nostro, corpo del mondo, corpo degli altri corpi, mezzo che permette a ciascun essere umano di conoscersi e riconoscersi attraverso la sua relazione con lo spazio e gli altri esseri viventi. Il corpo si esprime attraverso la produzione di suoni e parole. I suoi racconti sono fatti di parole, di storie narrate attraverso la voce e non solo: con le mani, con la terra, con il movimento cinestetico. Esprimersi non coincide con parlare, lo esubera. Non esiste una forma univoca di comunicazione. C'è la voce, all'inizio, quella della mamma: dietro la sua, un fiume di altre voci, quella antichissima tradizione di filastrocche canticchiate.
C'è la musica, che tiene insieme il mondo e lo ispira; ci sono gli idiomi, le lingue, elementi di appartenenza fondanti di ogni etnia, la sfida del cercare di intendersi; ci sono i linguaggi “speciali” di chi non si esprime attraverso le parole, o riesce a farlo parzialmente, come le persone con disabilità. Tutti i contributi delle scrittrici e degli scrittori, delle artiste e artisti che saranno con noi nella settima edizione di stacciaminaccia, ci sono perché il loro lavoro, la loro ricerca si muove dentro qualcuno degli anfratti di questi sragionamenti.
Letture, presentazioni, laboratori, narrazioni, esplorazioni, installazioni, spettacolo, festa.
Tutto in questo movimento.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Alice Keller, Isadora Angelini, Luca Serrani, Nati per la Musica, Alessandra Morini, Associazione Italic, Alessandro Riccioni, Scuola Albani, servizi educativi territoriali, Lorenzo Meazzini, Irene Vergni, Labo Centro Studi, Istituto Harmonia, Alessio Torino, Milena Scaramucci, Federica Bassani