Anime dissolte, spaziando tra mito e contemporaneità, tra realtà e divino, tra corpo e anima, indaga nel profondo dei sentimenti, delle aspirazioni, delle fragilità e delle aberrazioni dell’individuo sempre più sospinto, in un tempo duro, alla periferia di vite marginali. Nel romanzo Odisseo, Tiresia e altri demoni come Safiya, Luca, Andrea, Claudia, Tristano, Lorenzo, Marco si intrecciano e giocano, in uno scambio di ruolo finissimo, con Orfeo, Euridice, Prometeo, Medea, Oreste, Pilade, Atena. L’intreccio tra desiderio, amore, attrazione e sessualità ci conduce ad una introspezione necessaria nel trasporto tra fervore classico e modernità.
Pierluigi Barberio