La lettura del libro "Il violino di Filo" ci ha emozionati e non poco. Filo, a causa di un violento terremoto, non ha più una casa nè la scuola che frequenta. Si ritrova a vivere in una tendopoli insieme a tante altre famiglie ma grazie al potere della musica Filo e i suoi amici riescono ad allontanare i brutti pensieri, la tristezza per i cari che non cisono più, la paura di nuove scosse, la sofferenza e la rabbia per aver perso tutto. Ma la musica è ancora lì in mezzo a quelle vite segnate, vive attraverso la passione di giovani musicisti che uniti, tutti insieme, possono voltare pagina e ricominciare a sorridere. E proprio nel titolo del libro abbiamo trovato la "chiave" (la parola Violino) per creare un acrostico di speranza e solidarietà.