Dalla prefazione di Gianpiero Menniti: “ Testo imponente, crudo, denso, infine commovente: “Parole rimaste” è il racconto poetico delle voci che si offrono alla
reminescenza con la medesima suggestione che stilla dal mondo antico, quando narrare era memoria”…il lettore è inondato da una marea di percezioni, attratto in un viaggio al quale l’autore presta il suo sguardo, viaggio talvolta convulso e palpitante, talaltra riflessivo e nostalgico, altre volte vissuto nella solitudine di un
“diario”, intimo, sincero,acuto…”
Domenico Amoroso