Partigiana, dirigente comunista, giornalista e scrittrice, Maria Antonietta Macciocchi attraversa il Novecento, i suoi luoghi e momenti emblematici, sfidando il conformismo, le ideologie, i dogmi di partito: dirige "Noi Donne" e "Vie Nuove", è a Pechino in rivolta contro il dominio di Mosca, al fianco dei giovani del Maggio francese, a Berlino oltre il muro. Dalla prima biografia a lei dedicata, un monito a coltivare l'eresia come pegno di libertà.