La presentazione ripercorre le vicende del rapimento e dell’uccisione di Aldo Moro per poi analizzare i legami tra Brigate Rosse e Banda Baader-Meinhof tedesca, argomento che permette di ricollegarsi alla trama del romanzo, anche perché il 9 maggio ricorre l'anniversario del ritrovamento del corpo senza vita di Aldo Moro.
Monaco di Baviera, Germania Ovest, metà degli anni Ottanta. Joseph e Mirka, due ragazzi poco più che ventenni, si avvicinano gradualmente al mondo del terrorismo e dell'eversione finendo col diventare membri della Rote Armee Fraktion (R.A.F.) l'omologo tedesco delle Brigate Rosse italiane. “L'impronta del diavolo” racconta la loro storia, una storia fatta di ideali, speranze, paure, piccoli e grandi drammi personali, in un susseguirsi di intrecci e colpi di scena che segneranno indelebilmente le loro esistenze e quelle di un Paese ancora diviso tra Est e Ovest ma destinato - di lì a poco - a riunificarsi e a diventare leader della nuova Europa.
Franco Casadidio (autore), Valentina Pascetta (Bibliotecaria), Arianna Pascetta, Sandra Primavera, Luigi Zappacosta