DESCRIZIONE
A luglio 2023, l'Amministrazione comunale del Comune di Fara in Sabina si è dotata del Patto locale per la lettura coinvolgendo, in totale, 12 sottoscrittori; la Biblioteca comunale Abate Alano funge da referente e si impegna, come gli altri, a diffondere l’abitudine alla lettura.
In ottemperanza a questi obiettivi nasce il progetto Biblioteca diffusa proposto dalla Biblioteca comunale Abate Alano e deliberato dalla Giunta comunale.
Il progetto tiene conto della particolarità del territorio che vede un centro capoluogo e molte frazioni distanti tra di loro e con caratteristiche territoriali, di tradizioni e abitudini molto radicate.
Posta questa situazione, con il progetto della Biblioteca diffusa ci si pone l'obiettivo di creare un Punto lettura in ogni frazione del territorio, in totale 12, e rendere la Biblioteca comunale Abate Alano (sita nella frazione più grande del Comune, Passo Corese, e in prossimità della stazione ferroviaria Fara Sabina/Montelibretti, Fiumicino) un centro di raccolta e ridistribuzione dei libri.
Il modello di riferimento del progetto è quello della biblioteca sociale che incarna l’attuale tendenza delle istituzioni ad entrare in rapporto più stretto con il territorio.
È stata fatta la scelta di collocare i libri presso delle attività commerciali che, in maniera gratuita e rispondendo ad un Avviso comunale, hanno messo a disposizione uno spazio in cui ospitare i libri. Non volevamo delle "casette" collocate all'esterno ma uno spazio all'interno di un luogo dove possa avvenire uno scambio umano. Inoltre, è per la Biblioteca fondamentale creare alleanze sul territorio con persone che possano accogliere, comprendere e far proprio un progetto.
L'altra relazione si è creata con coloro, soprattutto utenti della Biblioteca, che donano i libri (usati ma in buono stato) che entrano nel circuito del progetto Biblioteca diffusa. In tal modo la Biblioteca comunale Abate Alano diventa centro di raccolta offrendo un servizio a quei cittadini, che per le più svariate ragione, non possono tenere i libri che però possono ancora essere utilizzati.
Ogni libro donato giunto in biblioteca viene controllato e gli viene apposta un'etichetta che ne indica l'inserimento nel progetto. Successivamente si concorda con il referente del Punto lettura il numero di libri che può accogliere. Il Punto lettura viene allestito, inoltre, con una locandina e dei segnalibro realizzati ad hoc.
Il prelievo funziona in modo molto semplice. Si prende il libro, si legge e si riporta al Punto lettura oppure, se di particolare interesse, lo si tiene.
Abbiamo avviato il progetto con l'allestimento del primo Punto lettura il 25 marzo; contiamo di allestire i successivi 11 Punti, a cadenza settimanale, nei mesi di aprile e maggio.