L'associazione culturale Liber...i è felice di riproporre la passeggiata letteraria "Borgo Vecchio: tra parole già scritte e storie da scrivere" che si svolgerà domenica 5 maggio a partire dalle ore 10,30 con raduno dei partecipanti in piazza Don Luigi Sturzo. Partiremo da lì per un viaggio tra le vie del cuore di PALERMO, cercando le sue radici nelle parole di chi ne ha fatto letteratura e ascoltando le voci vive di chi nel quartiere si è immerso e ha lavorato con la comunità, per provare a scrivere insieme nuove storie. Conosceremo i personaggi tragici, a tratti grotteschi e così reali del romanzo “Carne mia” di Roberto Alajmo, la famiglia Montana, il coraggio della vedova Mela, il signor Pino carnezziere dispensatore di consigli e non solo, il rapporto tra i due fratelli Enzo e Franco. E ancora, ci immergeremo nella crudele realtà narrata da Giosuè Calaciura in “Borgo Vecchio”, leggeremo della prostituta Carmela, dell’amicizia tra Mimmo e Cristofaro, dell’arrivo nel borgo del cavallo Nanà, leggendo la prosa dell’autore sentiremo l’odore del pane spandersi per le viuzze del Borgo, seguiremo anche noi la processione della Patrona.
Non ci limiteremo alla letteratura, passeggiando per quelle vie, doveroso sarà il riferimento alla storia di una bambina, Giuseppina nata proprio lì nel 1951, in una di quelle case dalle quali è possibile, affacciandosi al balcone, ammirare quella porzione di mare, vedere le navi approdare e ripartire. Seguiremo il sogno di quella bambina che amava cantare, che a 13 anni si esibì pubblicamente per la prima volta e presto divenne Giuni Russo. E ancora in una delle case del Borgo nacque nel 1841 lo scrittore, etnologo e medico Giuseppe Pitrè, anche di lui ci sarà modo di parlare passeggiando tra quelle vie, come di Richetto, ucciso un giorno da un polizziotto a Borgo Vecchio mentre rubava uno stereo e al quale il duo palermitano di Ciprì e Maresco dedicarono Loro di Palermo, uno dei loro pochissimi lavori non umoristici.
A passeggiare con noi anche Martina Riina, antropologa, autrice de "L'erba tinta. Dentro le crepe di Borgo Vecchio a Palermo: un racconto antropologico" che grazie ad associazioni, nascite di centri sociali e progetti artistico-culturali e sociali sta contribuendo a scrivere pagine contemporanee per un Borgo più bello.
Martina Riina, Serena Corsale, Virginia Corsale, Filippo Triolo, Angelo Di Carlo, Anastassjia Tortorici, Brigida Alaimo