A differenza di quanto si pensa, la caduta dei meteoriti è un fenomeno piuttosto frequente. Si stima che ogni giorno circa cento milioni di kg di materiale meteoritico cada sulla Terra. Anche se questo non è un fenomeno preoccupante, in quanto si tratta quasi esclusivamente di polvere, non possiamo trascurare nel futuro l’eventualità della caduta di un corpo celeste abbastanza grande tale da creare scenari catastrofici.
In questa presentazione ripercorriamo tutto ciò che concerne gli impatti sulla Terra e come le agenzie spaziali NASA ed ESA stiano approntando un piano la difesa planetaria.
Ernesto Palomba, Dirigente di Ricerca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Planetologo, esperto nello studio di piccoli corpi del Sistema Solare (comete e asteroidi). È responsabile di diversi Progetti dell’Agenzia spaziale Europea (ESA), dell’Agenzia Spaziale Italiana, del MUR. È responsabile dello sviluppo e realizzazione di strumentazione spaziale. Ha partecipato ed è membro attivo di numerose missioni spaziali per l’esplorazione del Sistema Solare tra le quali, Rosetta ed HERA (ESA), DAWN (NASA), Hayabusa 2 e DESTINY+ dell’Agenzia Spaziale Giapponese. Membro della Commissione Scientifica nel Comitato per la Ricerca Spaziale (COSPAR).
Andrea Longobardo, Primo ricercatore dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Planetologo specializzato nello studio degli asteroidi e delle comete, nonché nello sviluppo di sensori di polveri per studiare gli stessi. Ha lavorato su missioni spaziali su questi corpi sviluppate da diverse agenzie internazionali (NASA, ESA, agenzie giapponese e cinese). Ha vinto diversi premi nell’ambito della divulgazione scientifica, come il contest internazionale Science Flash, il Premio Giovedì Scienza Futuro e la finale nazionale di Famelab Italia.
ERNESTO PALOMBA, ANDREA LONGOBARDO