Noi siamo... La sedia blu è una "lettura scenica" che coniuga la lettura a Voce Alta secondo il metodo Fahrenheit- Le persone libro dell'Associazione Donne di carta, con lo Yoga della Risata dell'Associazione Yoga della Risata e Oltre. Attori della performance i Fuori ritmo, 10 ragazze/i con disturbi dello spettro autistico dell'Associazione partenopea Voce di Vento. La lettura scenica prende le mosse dalla lettura corale del libro di Claude Boujon, "La sedia Blu". Il testo narra l'avventurosa scoperta di due amici (due cagnolini) di una misteriosa sedia blu in mezzo al deserto dove allegramente passeggiavano. La fantasia dei due amici si scatena e la sedia si trasforma in qualcosa di magico: una macchina, un treno, un aereo, una barca. Una sedia può servire per difendersi dagli animali feroci, può essere usata dagli equilibristi in un circo. La lettura a voce alta scatena la fantasia dei Fuori ritmo che si trasformano nei protagonisti della storia. Sono i due amici che trasformano la sedia in "qualcosa di magico". Tutti insieme, al ritmo scandito dallo Yoga della risata, "diventano" auto, treno, barca, e molto di più. Fino a quando l'arrivo di un vecchio e saggio cammello ferma i loro giochi perché - sostiene il cammello - una sedia è fatta per sedersi!
Alcuni dei ragazzi non parlano e, quindi, non leggono ma attraverso il corpo raccontano, seguendo la lettura, il libro che hanno ascoltato.
Noi siamo... La sedia blu mette insieme i ragazzi, i genitori che si prestano a fare da lettori "sulla scena", le animatrici e gli animatori volontari che lavorano con i ragazzi nell'associazione Voce di Vento, le tutor dell'associazione Donne di carta e Yoga della Risata, per un progetto che si inserisce nella rete nata dal percorso formativo La Napoli-Bari della Lettura attuato dall'associazione Donne di carta grazie al finanziamento Cepell.
Noi siamo... La sedia blu mette in pratica il principio secondo cui tutti devono poter leggere e a tutti devono essere forniti strumenti di lettura adeguati alle condizioni di vita in cui s trovano. Questo progetto dimostra che con la cura e con l'ascolto anche una persona autistica può godere del piacere di leggere, perché tutto nel mondo può essere oggetto di lettura e molti sono i modi in cui si può leggere e interpretare il racconto del mondo.
Teresa Lucente, Giovanna Marrone, Maria Rosaria Toso, Sara Dielle, Marco Delle Foglie, Flavia Arielli, Giovanni Amodio, Fabrizia Liotta