«Leggendo le pagine di "Zagare e segreti", sono subito andato col pensiero a quelle fulminanti, fotografiche, a tratti spietate, del "Repertorio dei pazzi della città di Palermo" di Roberto Alajmo e, andando indietro, alle limpide e misurate pagine di "Kermesse" di Leonardo Sciascia, ispirate ai "Mimi siciliani" di Francesco Lanza, e ancora a quelle di "Museo d'ombre" di Gesualdo Bufalino».
Sebastiano Burgaretta
Enzo Cannizzo, Cesare Basile, Iolanda Cuscunà