DESCRIZIONE
"Genealogie della formazione - Termini, temi e prospettive pedagogiche dal XX secolo".
A cura di Francesco Cappa (Università degli Studi di Milano-Bicocca) e Carlo Cappa (Università degli Studi di Roma Tor Vergata).
UNA PREMESSA
Il progetto Genealogie della formazione. Termini, temi, prospettive pedagogiche dal XX secolo vuole dare nuova centralità strategica al sapere pedagogico per fronteggiare le sfide del XXI secolo. Si propone di rendere appassionante la ricerca di un “tesoro” da costruire insieme, affinché desideri, istinti, saperi, sentire comune e istituzioni trovino nella storia e nei signi- ficati, sempre mutevoli, in questa iscritti i modi per non mancare l’appuntamento segreto fra le generazioni, che oggi più che mai appare attraversato da inedite tensioni.
Genealogie della formazione vuole ricostruire il nesso spezzato fra la cultura dell’educazione, della formazione, dell’insegnamento, della ricerca accademica e non accademica, a partire da alcuni termini, temi, prospettive che hanno caratterizzato in modo indelebile la storia del XX secolo e proiettare questi elementi nell’alveo del discorso pedagogico, per metterne alla prova la tenuta e gli slittamenti di significato che hanno caratterizzato le trasformazioni della cultura in una prospettiva storico-critica.
LA REALIZZAZIONE
Il progetto si è strutturato creando un’occasione di confronto fra studiosi italiani e stra- nieri a partire da alcuni termini chiave della cultura pedagogica del Novecento. La prima edizione si è tenuta il 18 e il 19 maggio 2023, a Rionero in Vulture, nella prestigiosa sede del Palazzo Giustino Fortunato, e ha dato vita a un setting formativo e di studio intensivo, volto allo scambio e alla co-costruzione di saperi in situazione, nel quale si è avuto modo di includere anche alcune classi delle scuole superiori della città e i loro insegnanti.
Il seminario coinvolge diverse realtà istituzionali: la Fondazione Giustino Fortunato, il Comune di Rionero in Vulture e, come partner scientifici, l’Università degli Studi della Basilicata, la SICESE (Sezione italiana della Comparative Education Society In Europe), il Gruppo di lavoro SIPED (Società Italiana di Pedagogia) Studi comparativi in educazione, il Centro Studi Riccardo Massa, il Centro Dipartimentale “Europa e Umanesimo. Radici d’Occidente” dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Si tratta di fare l’esperienza di un tempo differente e speciale in cui un gruppo sperimenta una pluralità di voci e di prospettive.
Il seminario non punta a riprodurre nozioni e significati, ma mira a proporre un senso che renda praticabili processi di soggettivazione non alienanti, mira a creare una comunità di pratica in cui il rapporto col sapere ritrovi tutta la sua vitalità, per guadagnare nella socialità un rapporto più creativo e generativo fra conoscenza e vita.
Tranne la Lezione concerto del 23 maggio e la Performance del 24 maggio, tutte le altre attività, organizzate in collaborazione con “Formazione Anicia” sono rivolte anche agli insegnanti delle scuole secondarie e sono accreditate nella piattaforma Sofia.
Poiché la capienza delle sale del Palazzo Giustino Fortunato è limitata, gli insegnanti intenzionati a fruire di queste attività potranno
collegarsi e richiedere l’attestato di partecipazione.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Francesco Cappa, Carlo Cappa, Giuseppe Spadafora, Claudio De Luca, Martino Negri, Leonardo Acone, Laura Marchetti, Vincenza Pellegrino, Maria D'Ambrosio, Andrea Lombardinillo, Manuela Palma, Giuseppina D'Addelfio, Pasquale Terracciano.