DESCRIZIONE
Lettura, fotografia, scrittura. Tre modi di interpretare e vivere un libro,in questo caso l'opera di Calvino che come un filo rosso da Libriamoci al Maggio dei libri ha condotto gli alunni del I I.C De Amicis di Floridia alla scoperta della loro città ,con gli occhi visionari e la prospettiva straniante dell'autore." Leggere l'invisibile" questo è il titolo del progetto, è una sfida non solo per il confronto con un grande della letteratura , ma perché si propone la scrittura e la reinterpretazione dei contenuti come esito finale.
L'attività si è svolta in momenti diversi dell'anno scolastico, una prima fase è stata dedicata alla lettura di brani da Marcovaldo per Libriamoci e all'analisi delle suggestioni legate al libro attraverso racconti e fotografie. Per il maggio dei libri, invece, i ragazzi si sono confrontati con la lettura de Le città invisibili. Ognuno ne ha adottata una, ne ha condiviso con il gruppo parole chiave e frasi evocative, facendo proprio il testo, leggendo in esso la propria visione metaforica e personale. Successivamente tale suggestioni si sono trasformate in immagini e ognuno ha colto nelle vie della città i significati legati all'opera calviniana,legggendo con gli occhi della mente l'inconsueto nel consueto, la meraviglia nella quotidianità. Così ad esempio, Eutropia è la foto di un palazzo di periferia dalle cento finestre che dà spunto a una riflessione sulle possibilità e sulle scelte L'immagine, infatti, è tornata poi scrittura chiudendo il cerchio grazie agli scritti dei ragazzi: poesie, riflessioni, pensieri sparsi. Con il patrocinio del Comune di Floridia e la collaborazione del circolo di cultura B.Croce questi lavori hanno dato vita a una mostra che inaugurata in occasione della festa tradizionale più antica di Floridia, l'Ascensione, vedrà più momenti di letture animate da passi scelti di Calvino da parte degli stessi alunni, non più ascoltatori com in Libriaoci, ma novelli Marco Polo. La lettura e l'interpretazione di un testo in questo modo si fa concreta perché personale e si trasforma in scrittura, diventando ancora una volta vita, rivela il senso più profondo della lettura che va oltre le parole le scritte, il senso più profondo della realtà che va oltre il visibile. Quest'anno i nostri ragazzi, per il maggio dei libri, hanno letto l'invisibile, appunto.
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