Tutto il mondo in una stanza
"Il racconto nasce dal desiderio di far conoscere emozioni e sensazioni che danno vita e colorano la Scuola. La visione ampia e variegata di una comune classe di bambine e di bambini chiarisce le idee a tutti coloro che, con presunzione, si arrogano il potere di parlare di Scuola, disconoscendone la vera anima che la muove. Esperienze e riflessioni quotidiane nate tra i banchi cambiano e trasformano l’immaginario della collettività, dai genitori a tutto il personale esterno all’ambiente.
Le vicende descritte, attraverso l’agire di Nella, Dino, Norma, Tato, Angy ed Ester, appartenenti alla scuola primaria, possono essere estese a tutti gli ordini scolastici: l’animo umano nella sua essenza non ha età, emozioni e sentimenti che da sempre accompagnano l’umanità non contemplano una scansione spazio-temporale."
Multari Francesca, Giovanni Scarfò, Fondazione Scannapieco, Istituto comprensivo De Amicis Maresca.