La canzone “Vitti 'na crozza” è conosciuta per il suo orecchiabile ritornello ed è spesso considerata un inno della Sicilia. Tuttavia la sua origine risale agli anni Cinquanta ed è ambientata nell’atmosfera tremenda e disumana delle miniere di estrazione dello zolfo siciliane. Sara Favarò ha eseguito uno studio analitico della canzone restituendo la veridicità delle sue origini e del suo significato. L'autrice svela inoltre il nome del suo autore e del suo compositore. Quest'ultimo ha dovuto lottare per il riconoscimento della paternità musicale del brano che è stato oggetto di varie rielaborazioni testuali e musicali fino all'aggiunta del "larallallerulallerulalà", che suona come un'offesa alla dignità di quanti morirono nel ventre della terra. La prima versione della canzone è quella che si può ascoltare come sigla del film "Il cammino della speranza" di Pietro Germi.
Sara Favarò