In questo racconto di Salvatore Boscarino si intrecciano due vicende lontane tra loro, sia nel tempo che nei contenuti: la leggenda di Colapisci, mitico personaggio della tradizione siciliana e le terribili stragi di mafia che hanno insanguinato le strade di Palermo nel 1992. Tuttavia queste due vicende sembrano essere legate da un filo rosso.
Salvatore Boscarino (autore del testo), Peppuccio Ballistreri (regia), Miriam Serio (lettrice) e Simona Alleri (lettrice)