DESCRIZIONE
E così, all'improvviso, lo Stravillaggio tornò: era un giorno qualunque, in un pomeriggio qualunque. Tra le carte conservate con cura dalla mano paterna, il Prof. Fulvio Fiorito ritrovò il giornale e pensò di riportarlo a casa; ed ecco: "Stravillaggio: il ritorno".
Che cos'è lo Stravillaggio? Un giornale fascista di epoca fascista. Qual è la sua particolarità? Essere numero unico edito in Fragneto Monforte. A quando risale? Era l'anno 1928; era precisamente - lo dicono con fierezza i suoi fascisti curatori - il 21 aprile 1928. Perché è importante? Perché è memoria di un passato che fu e che non deve più essere. Ma anche perché è un reperto che offre uno sguardo ampio e privilegiato sulla storia della comunità che in esso ritrova una parte di sé stessa.
Farniateca dà vita a un incontro che si trasforma in un viaggio unendo due punti sulla linea della storia apparentemente distanti: lo Stravillaggio (1928) e la convenzione stipulata dal Comune con l'Università di Salerno (2024). A rappresentare il primo il Prof. Fulvio Fiorito; a rappresentare la seconda il Prof Alfredo Maria Santoro - archeologo dell'Unisa e referente del dipartimento di scienze del patrimonio culturale.
Alle parole esperte di quest'ultimo - che guiderà la comunità in ascolto sulla strada di un primo approccio critico con il documento -, si alterneranno letture di pezzi di giornale: parole dette e parole scritte acquisteranno senso in un vortice di connessioni.
Un tempo fummo fascisti, è vero. Un tempo volevamo trasformare il paese in un villaggio superlativo, in uno stra-villaggio nel senso fascista del termine.
Oggi - ed è questa la consapevolezza tratta dall'incontro - desideriamo essere uno stra-villaggio al contrario: non chiusura ma accoglienza, non omologazione ma diversità. E infine "NO!" al pensiero convergente! Che vi sia sempre il pensiero divergente, libero, creativo!
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Prof. Fulvio Fiorito - donatore dello Stravillaggio, Prof. Alfredo Maria Santoro - referente del dipartimento di Scienze del patrimonio culturale dell'Università di Salerno, Maria Sarracco, Presidente di "Farniateca" - mediatrice e lettrice, Monica Basciani, componente di "Farniateca"- lettrice, Sonia Venditti, componente di "Farniateca"- lettrice.