DESCRIZIONE
Nel suggestivo scenario del Castello di Lettere, il 24 e 25 maggio 2025 si è tenuto il Festival della Letteratura “Lettere per il Futuro”: due giornate intense di incontri, emozioni e creatività, evento finale del progetto “Giovani in Biblioteca” - finanziato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale.
Tra presentazioni di libri con autori, racconti poetici, antiche fiabe ritrovate e momenti di teatro, il Festival ha acceso i riflettori sul potere trasformativo della parola scritta.
Il Festival si è aperto sabato 24 maggio con una giornata ricca di incontri e stimoli:
1. La presentazione del libro dello scrittore Davide Avolio “I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno”, un racconto delicato e profondo che ha toccato il pubblico con il suo sguardo sul mondo giovanile.
2. A seguire, l’autrice Anna Marchitelli ha condiviso la genesi e il significato del suo testo “Tredici canti (12+1)”, una raccolta poetica che esplora la fragilità e la forza delle emozioni, rivelando il potere salvifico della scrittura.
Il 25 maggio, la manifestazione ha proseguito il suo cammino tra parole, musica e teatro:
1. L’autore Tonino Scala ha presentato il suo libro “Fiabe della tradizione orale campana Storie antiche, antichi sentimenti – Volume 1”, un'opera preziosa che recupera la memoria popolare e restituisce dignità narrativa alle storie tramandate di generazione in generazione.
Protagonisti assoluti sono stati i giovani del territorio, che hanno condiviso pensieri, storie e sogni, culminati nella pubblicazione del libro digitale “Castelli Invisibili”.
Ospite d’onore Vincenzo Schettini, il “prof” de La Fisica che ci piace, che ha saputo emozionare e ispirare con la sua visione appassionata della cultura come chiave del futuro.
Il contest letterario “Vista sull’Anima” ha rappresentato uno dei momenti più intensi del Festival, offrendo ai giovani autori l’opportunità di esplorare, attraverso la scrittura, il tema della prigionia in tutte le sue forme – emotiva, fisica, sociale. Un’occasione preziosa per far emergere nuove voci, storie autentiche e sensibilità profonde.
Il Festival della Letteratura è stato un simbolo di comunità, partecipazione e speranza. Un’eredità viva, fatta di pensiero critico, relazioni autentiche e nuove visioni da costruire insieme.
OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE
Davide Avolio, Anna Marchitelli, Tonino Scala, Vincenzo Schettini, Ettore Nigro