DESCRIZIONE
Una bambina chiamata Pippilotta
Monologo teatrale di e con Monica Corimbi nei panni di Astrid Lindgren
Produzione Bocheteatro
Abstract
In occasione degli 80 anni dalla nascita letteraria di Pippi Calzelunghe, Astrid Lindgren torna in scena. Entra tirando un carretto pieno di storie, con i suoi amati libri e i capelli spettinati che spuntano da sotto il cappello e una mappa tutta sgualcita in mano.
È lei a raccontare — in prima persona, con voce ironica e poetica — come è nata Pippilotta Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe. Una bambina impossibile da ignorare: libera, coraggiosa, disobbediente, tenera. Attraverso oggetti evocativi (una scarpa, una torta volante, una corona, una scimmietta, una scatolina di pillole Cunegunde), Astrid ci guida in un viaggio teatrale fatto di racconti, canzoni, filastrocche e letture tratte dai libri originali.
Il pubblico assiste, ma anche partecipa: alla ruota che gira, alle parole che volano, alle risate che curano.
Uno spettacolo pensato per le biblioteche, i teatri, ma adattabile a spazi non prettamente teatrali, per bambini e adulti, per chi ha bisogno di una buona dose di fantasia, e magari… di una pillola che impedisca di diventare grandi.