DESCRIZIONE
Lasciare la Roma della «dolce vita» per approdare nella sonnacchiosa provincia siciliana è l'ultima cosa che Scipione Macchiavelli avrebbe desiderato. Ma il trasferimento, imposto dall'alto in seguito a uno scandalo sentimentale, gli riserverà parecchie sorprese, prima tra tutte... un omicidio.
Anni Sessanta. Scipione Macchiavelli, trentenne e già commissario di polizia in forza al commissariato romano «Via Veneto», viene mandato per punizione a Noto, in Sicilia, a causa di una relazione con la moglie di un uomo importante.
Appena messo piede sull'isola al poliziotto tocca indagare su un omicidio: un funzionario della banca locale è stato infatti ritrovato accoltellato nel suo ufficio. Scipione, che nella capitale era soprannominato «il paparazzo» poiché si occupava solo di casi legati al bel mondo, sul principio non sa che pesci prendere.
Tra i suoi uomini, l'unico elemento su cui può contare è Calogero Catalano, giovane maresciallo con moglie e figli a carico e con una suocera impicciona che vive in casa con loro. Un aiuto imprevisto gli arriva da Giulia Marineo, affascinante farmacista di ventotto anni, considerata dalla gente del posto una specie di confessore cui raccontare i fatti propri. La donna sa tutto di tutti e possiede un intuito che si rivela assai utile a Scipione, che su di lei ha posato subito gli occhi.
Torna Cristina Cassar Scalia con un nuovo, irresistibile personaggio: il commissario Scipione Macchiavelli, amante del buon vivere e poco esperto di delitti.
Dialoga con l'autrice John Vignola.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
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