Fino al 13 maggio saranno esposti documenti tratti dal ricco patrimonio archivistico del CREO - Centro Ricerca Etnomusica Oralità di Torino: canzonieri partigiani,
copertine di dischi, libri e riviste, appunti e note manoscritte che documentano la storia delle canzoni della Resistenza attraverso la memoria orale dei protagonisti e
i risultati della ricerca etnomusicale. Esempi di documentazione sui canti nati durante i venti mesi della guerra di liberazione 1943-45, sui canti delle lotte di liberazione fuori dall’Europa, dall’Algeria all’Angola, sulle canzoni dedicate alla Resistenza scritte nel dopoguerra partendo da quelle dei Cantacronache (1958 – 1962). Prezioso strumento di indagine storiografica, i canti partigiani e di protesta, oscillando tra oralità e scrittura, lingua e dialetto, tradizione letteraria e folklore, esprimono
con particolare intensità le ragioni, le tensioni ideali e anche le contraddizioni culturali del movimento resistenziale.
Il Centro Ricerca Etnomusica Oralità di Torino conserva fondi sonori, archivistici e cartacei che raccontano aspetti diversi della storia e della cultura del mondo popolare. Molta la documentazione sui canti della e sulla Resistenza italiana, sulle lotte di liberazione in altri paesi, sul canto politico e sociale contadino e operaio.
Alberto Lovatto, Franco Castelli