Il libro racconta il paziente lavoro di restauro del portale in marmo di Carrara di Santa Maria la Porta a Geraci Siculo (1496) che ha fornito l’occasione per ripercorrere le tappe che alla fine del Quattrocento hanno trasformato un avamposto militare, sulle mura del borgo madonita, in un luogo di culto; si è inoltre posta l’attenzione sulle pregevoli opere d’arte che hanno arricchito la chiesa tra XV e XVIII secolo: la Virgo lactans “in maestà”, le sculture marmoree e lignee, la cona dell’altare maggiore, le tele e gli affreschi delle cappelle e della volta. Con il qualificato apporto critico di vari studiosi è stato evidenziato il pregio artistico di tali manufatti, precisandone la committenza, spesso riconducibile al casato dei Ventimiglia, avanzando nuove e convincenti ipotesi attributive, riallacciando i fili della storia e cogliendo i nessi con il più vasto ambito culturale siciliano e mediterraneo.
Luigi Iuppa, Sindaco del Comune di Geraci Siculo
Don Santo Scileppi, Arciprete Parrocchia Santa Maria Maggiore di Geraci Siculo
Raffaele Bonsignore, Presidente della Fondazione Sicilia
Francesco Mannuccia, Restauratore, Associazione Culturale Lapis
Arianna Attinasi, Edizioni Arianna
Giuseppe Antista, professore dell'Accademia di Belle Arti di Palermo, curatore
Autori dei saggi: Salvatore Anselmo, Giuseppe Fazio, Rossella Gagliano Candela, Michele Piccione, Giovanni Travagliato, Maurizio Vitella