DESCRIZIONE
DI PEL MACOLATO ERA COVERTA
Evento didattico per i bambini delle classi terze della scuola primaria
Conducono i ragazzi TRAC Team dei Ragazzi Cooperativi
23 maggio 2018 ore 11.00 Sala Eduardo Trappitella
. L???attivit?? si colloca all???interno del percorso Lettura di quest???anno, in particolare ?? legata al Maggio dei Libri ed ?? l???ideale seguito dell???evento tenuto il 29 aprile dell???anno scorso su una prima conoscenza del viaggio di Dante. Questo secondo appuntamento si pone come seconda tappa del percorso di avvicinamento al settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri .
L???animazione prende spunto dal 1?? canto dell???Inferno versi 22 ??? 36
Dato un contesto ludico avviare alla conoscenza dell???episodio delle tre fiere descritto nel primo canto. Riflettere sul valore dell???amicizia e sul bisogno reciproco di aiutarsi nei momenti del pericolo. Avviare a percepire le parole poetiche come giochi linguistici.
. Si comincia collegando l???incontro di quest???anno, 2017.2018, con quello dell???anno scorso, 2016.2017 e chiarendo che come l???anno scorso abbiamo riflettuto sul viaggio, quest???anno riflettiamo sul dono dell???aiuto reciproco.
Successivamente si introdurr?? l???ambiente; si abbasseranno le luci, si diffonder?? una musica tenebrosa (potrebbe andar bene un passo dai Carmina Burana ) e si sentir?? in lontananza la voce di Dante che si lamenta, grida dalla paura e chiede aiuto. Intanto escono sul palco le tre fiere terribili, che si agitano e girano su se stesse. All???improvviso saltano gi?? dal palco e cominciano a correre per la sala. Qualcuna tocca i bambini e tutte emettono ululati o ruggiti terribili. Ad un certo momento tornano dentro e tra urla e strepiti catturano Dante e lo portano davanti ai bambini.
Le maestre chiederanno ai bambini di gridare insieme un incantesimo per ammansire le bestie e dare la possibilit?? a Dante di riposarsi e di raccontare.
"Bestie, bestiacce/Gi?? le zampacce/Gi?? le criniere/Abbasso le bufere"
I bambini declameranno tre volte la filastrocca e batteranno tre volte le mani. Subito dopo le fiere, emettendo mugoli di pentimento diventeranno tre animaletti affettuosi e in cerca di coccole, facendosi accarezzare dai bambini. Si sistemano poi sull???impiantito del palco intorno a Dante che invece sar?? seduto.
Si spiega che per liberare Dante dalle fiere c????? bisogno di un amico che possa proteggerlo e aiutarlo a scappare su per il monte dove c????? il sole..
Per fare questo chiamiamo un grande amico di Dante, Virgilio (Giuseppe Nocerino), poeta dell???antica Roma, che purtroppo non sa parlare bene l???italiano, ma parla solo il latino, la lingua degli antichi romani. Chiamano a gran voce Virgilio in Italiano: Virgilio, Virgilio ??? ma il poeta non esce, n?? d?? segni di vita. Allora la maestra spiega che bisogna chiamarlo con il suo nome latino: Publius Vergilius Maro; lo chiamano per tre volte scandendo un nome alla volta e finalmente Virgilio risponde, facendosi vedere. Abbraccia Dante e saluta i bambini, scendendo dal palco e chiamando tutti Enea: ???Ciao Enea, salve Enea, come stai Enea???. Amicus meus, Quid agis Eneas? Salvete Eneas.
Un trac lo ferma e gli spiega che i bambini non si chiamano Enea, ma hanno un loro nome.
Virgilio un po??? stralunato si scusa (Paenitet amici, paenite amicus, parce mihi amicos) e dice che, s?? ?? vero, chiama tutti Enea perch?? ha sempre in mente il suo capolavoro Eneide (Aeneis) che descrive la storia di Enea.
La maestra a questo punto spiega ai bambini che, per far scappare Dante e Virgilio e sconfiggere le bestie, bisogna sottoporsi ad alcune prove. Le quattro classi si dividono e i trac vengono affidati a ciascuna classe.
Si d?? qualche minuto per inventarsi una scappatoia; poi le maestre chiamano un rappresentante per volta delle classi, insieme con il suo trac e spiegano cosa si pu?? fare.E con gioghi seguir?? la lettura animata.