DESCRIZIONE
Nel corso dell???incontro, le autrici Carla Dedola, autrice del libro Corso due mari. Taranto tra amore e guerra, e Cristina De Vita autrice, con Gordiano Lupi, di Sogni e altiforni. Piombino-Trani senza ritorno, le autrici dialogheranno con gli studenti dell???IISS ???N. Garrone che hanno partecipato ad un progetto lettura dedicato ai due libri. SI parler?? di amore, tra uomini e donne, amore familiare e amore per la propria terra. L???incontro sar?? animato, aperto al pubblico, sar?? moderato dai proff. Giuseppe Cotturri e Carlo Tavani.
In Corso due mari, sullo sfondo di una citt?? in piena espansione, sede della base navale pi?? importante del Regno, con i suoi caff?? e ristoranti alla moda e i balli al Circolo Ufficiali, l???autrice narra la storia di una famiglia tarantina. Una storia fatta di altre storie, di uomini e donne che si incrociano, di amicizia, amore, scoperta di s??: in questo romanzo sapiente ?? la commistione tra la realt?? degli avvenimenti degli anni ???30 e ???40 e un racconto di fantasia che ben si interseca con le vicende belliche. La guerra coglie di sorpresa i protagonisti e li catapulta in una dimensione nuova e diversa, quella dell???incertezza. ?? un libro sulla caduta degli ideali di una intera generazione, attraverso le parole di chi ci aveva creduto e che poi si trov?? a vivere, nel modo pi?? drammatico possibile, la fine di un???illusione durata pi?? di venti anni. Con delicatezza e con rigore storico Carla Dedola ci conduce in una Taranto perduta che vive solo nei ricordi di chi l???ha vissuta e l???ha saputa tramandare.
In Sogni e altiforni, il libro scritto a quattro mani da Lupi Gordiano e Cristina De Vita, sembra quasi di sentire il profumo del tempo passato, l???odore della nostalgia, di quella sana, dolce nostalgia che fa bene al cuore. Quella che libera le menti verso i tempi andati e costruisce un gigantesco dribbling fra tanti amori perduti che in fondo non lo sono mai del tutto. Sono l???amore per una donna e quello per il calcio. Il protagonista ?? lo stesso di un altro fortunato libro di Gordiano Lupi, Calcio e acciaio, che aveva, continua ad avere un sottotitolo volutamente forviante: Dimenticare Piombino. Perch?? in realt?? non viene affatto dimenticata Piombino, una cittadina della costa toscana davanti all???Isola d???Elba alle prese come tante altre con la decadenza di un???epoca industriale andata smarrita, affievolita quasi come gli amori del protagonista. Anzi, ?? lo sfondo, parte dello sfondo di una grande storia che si chiama vita, di un passato che ritorna senza in realt?? mai essersene andato. C???era tanto amore in quel primo romanzo e ce n????? tanto anche in questo che Gordiano Lupi ha scritto con Cristina de Vita, regalandoci anche l???altra faccia di una medaglia ricca di passione e di nostalgia, l???altra faccia dell???amore. ?? una storia a tratti anche molto amara, con passaggi fatti di delusioni, di tristezze e di abulie che rendono ancora pi?? vero tutto il vissuto che si respira pagina dopo pagina.