DESCRIZIONE
Il tema istituzionale di questa tredicesima edizione di “ Maggio dei libri “ è Se leggi sei forte!, perché chi legge è più al sicuro, più difeso e armato di idee, contro ingiustizie, sofferenze e ostacoli, sa come prendersi cura di sé stesso e reagire di fronte alle avversità. I 18 alunni della classe 1 D di Scuola Primaria, insieme alle docenti Pedone Ida e Guarracino Rossella hanno scelto di Filastroccare con… Biancaneve e i Sette Nani. La lettura della fiaba, da parte delle docenti, è stata importante perché ha guidato i discenti verso la scoperta della loro identità, ha indicato loro la positività e la bellezza della vita nonostante le avversità. Bisogna essere forti perché il bene e il male si incarnano in certi personaggi e nelle loro azioni, così come il bene e il male sono presenti nella vita reale. La fiaba di Biancaneve ha rappresentato, a livello simbolico, le difficoltà con cui tutti dobbiamo confrontarci. Il significato della storia di Biancaneve è universale, evidenzia le difficoltà contro cui tutti lottiamo per diventare adulti forti e autonomi, insegna a padroneggiare la paura degli ostacoli e a mettere in atto il problem solving .Gli alunni di 1 D sono stati stimolati dalle docenti ad aprirsi ad un’esperienza giocosa, di ricerca e sperimentazione, sono stati bravi esploratori della fiaba e tutte le attività hanno nutrito il loro stupore e la loro curiosità. Gli alunni hanno creato , all’ interno del gruppo proficue e costruttive relazioni, proprio prendendo esempio dai sette nani. L’approccio è stato principalmente ludico, non orientato alla performance, ma alla scoperta delle possibilità creative di ciascun alunno. Attraverso la creazione di filastrocche gli alunni hanno acquisito quella capacità immaginativa e di immedesimazione che è innata in loro. Tutto questo ha generato il piacere della lettura e tanto benessere sia nel gruppo che negli alunni con diversa abilità. La lettura della fiaba di “ Biancaneve e i Sette Nani è diventata un elemento fondante per permettere a tutti i discenti di mettersi in gioco e di trasformarsi nei diversi personaggi; ognuno di loro è diventato autore e ha sperimentato la propria creatività. Si è lavorato per educare i piccoli discenti alla lettura, affinché i libri entrino in modo piacevole ed accattivante nella vita di ognuno di loro. Durante le fasi di lettura sono state condivise emozioni, immaginazioni, fantasie tra il lettore e gli ascoltatori facendo nascere un momento di grande familiarità e di crescita del rapporto interpersonale.