DESCRIZIONE
Un nuovo anno di scuola con la prof di Portami il diario.
??Ho scritto questo libro perch?? le parole sono armi potentissime, cos?? ho voluto restituire un anno di scuola normale, in cui si sta insieme a volto scoperto, ci si scambia la merenda, un anno in cui ci si innamora, si litiga, ci si bacia.?? - Valentina Petri
L???anno scolastico per la prof Valentina ?? pieno di novit??: alcune belle, come la cattedra sospiratissima e una nuova prima tutta da conoscere, altre meno, come due quinte improvvisamente accorpate. Per risparmiare sugli insegnanti e a un passo dalla maturit??, si ?? deciso di mettere insieme classi di indirizzi diversi con lo stesso programma di italiano. E cos?? lei si ritrova a gestire una quinta di Moda, popolata di sole fanciulle, innestata con
gli elettricisti casinisti, in un calderone imprevedibile che ha tutti gli ingredienti di una maionese destinata a impazzire. Mentre la prima ?? un???adorabile classe di pulcini che stanno imparando a camminare, i suoi alunni di quarta non cedono di un passo dal solito caos: Missile in fuga nei corridoi, Basito che si perde in giro per Roma, Amebo che lo ritrova anche se ?? rimasto in Piemonte...
Tra foto a tradimento e bodyshaming, trappole e chiarimenti, le collaborazioni pi?? inaspettate sbocceranno per lasciare tutti a bocca aperta, inclusa la prof.
Dopo due anni di didattica a distanza, in cui i ragazzi, pi?? di chiunque altro, hanno sofferto la socialit?? filtrata dagli schermi, Valentina Petri ci regala una spassosa storia di ordinaria follia, che ci racconta come, tra tutti gli insegnamenti che ci d?? la scuola, lo stare insieme ?? senza dubbio il pi?? bello.
Con l???autrice ne parlano Antonella Campagna e Maria Cristina Scalabrini.
Obbligo di mascherina e prenotazione qui: https://affluences.com/biblioteca-universitaria-di-pavia-mic/reservation?type=3330&date=2022-05-12
VALENTINA PETRI vive a Vercelli, dove insegna lettere all???istituto professionale Francis Lombardi. Il suo primo romanzo, ora disponibile in BUR, ?? Portami il diario (2020). Nella pagina Facebook omonima, seguitissima, dal 2017 racconta le sue storie di scuola.