DESCRIZIONE
La Scienza è democratica? Il sapere umanistico e quello scientifico sono divisi e distanti ? Come superare dicotomie e stereotipi intorno ai saperi? Per rispondere a queste domande ci confronteremo con Stefano Redaelli, professore di Letteratura Italiana presso la Facoltà “Artes Liberales” dell’Università di Varsavia, addottorato in Fisica e in Letteratura, indagatore dei rapporti tra letteratura, medicina, scienza e spiritualità.. Nella stessa giornata, presenteremo il prodotto finale del progetto The immortal cells of Henrietta Lacks, svolto dalla classe 1C nel corrente anno scolastico. Lo sfruttamento delle cellule di Henrietta Lack e più in generale dei corpi razzializzati, marginalizzati e abusati dalla scienza medica, e il lavoro di Rebecca Skloot, diventata divulgatrice scientifica paradossalmente in seguito ad un corso di recupero di biologia, saranno la traccia per discutere il tema della cittadinanza scientifica in un progetto trasversale di letteratura, biologia e inglese, che ha coniugato metodologia STEAM e CLIL.