DESCRIZIONE

Si inizia dalla Preistoria fino ad arrivare al 1861, quando tutta la Media Valle del Liri entra a far parte del nuovo regno d???Italia.
In questo lungo periodo, a seguito della caduta dell???impero romano, il territorio compreso tra gli attuali Comuni di Arce e di Cassino diventa per secoli il confine tra Centronord e Meridione d???Italia e quindi terreno di scontro tra eserciti rivali.
La storia e le vicende delle sue citt?? e dei suoi abitanti sono narrate con stile divulgativo, accompagnate da ottantadue disegni e da trentasei cartine che illustrano lo sviluppo della Valle nel corso dei secoli.

OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE

Autore Lionello Prignani, disegnatore Roberto Lugli, intervento del prof. Federico Marazzi Docente Archeologia Cristiana e Medievale Universit?? Suor Orsola Benincasa Napoli, lettura brani di Amedeo Di Sora, accompagnamento musicale di Nicoletta Evangelista, direttore editoriale Volturnia Edizioni Ida Di Ianni, direttore responsabile Volturnia Edizioni Tobia Paolone

TARGET

Adulti
Bambini
Insegnanti

TEMI

Arti
Arti visive (Teatro, Cinema, Danza, ecc.)
Letteratura

CONTATTI

3396977574

lionelloprignani@virgilio.it

LOCANDINA

Locandine/2561.png

DESCRIZIONE

"Gli occhi di un uomo sono diversi per tutta la vita, se da bambino hanno visto dei fiori."
E. Wiechert

La natura da sempre ?? maestra di vita, terreno fertile per crescere ed educare alla consapevolezza del s?? ed al rispetto dell'altro.
Ascoltare una storia, fare una passeggiata, toccare, annusare ed osservare i colori dell'ambiente che ci circonda sono tutte attivit?? che portano con s?? concentrazione ed ascolto interiore.

La lettura animata immersi in un contesto naturale ?? una caratteristica che contraddistingue il progetto didattico educativo Naturiamo.
Ospitati nella cornice dell'azienda florovivaistica di Arboretum Vivai a Massanzago (PD), con la presenza e la collaborazione letteraria della libreria Ohana di Venezia la giornata si articoler?? sulla base della lettura di un testo come stimolo per risvegliare i sensi, tra tutti l'olfatto che ci guider?? nell'esperienza laboratoriale legata ai profumi delle piante aromatiche e dei petali dei fiori che in questo periodo ci regalano il loro massimo splendore!

OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE

Ohana libreria di Venezia

TARGET

Adolescenti
Adulti
Anziani
Bambini
Degenti
Donne
Insegnanti
Professionisti
Stranieri, immigrati ecc.
Studenti

TEMI

Arti
Arti visive (Teatro, Cinema, Danza, ecc.)
Letteratura
Sociale (Immigrazione ...)
Storia

CONTATTI

348/8538383

info@naturiamo.veneto.it

www.naturiamo.veneto.it

DESCRIZIONE

All'interno del Festival Pistoia - Dialoghi sull'uomo
Nona edizione 25-26-27 maggio 2018
Rompere le regole: creativit?? e cambiamento

domenica 27 maggio - ore 16.00 - Sala Maggiore Palazzo Comunale - euro 3.00
Paolo Apolito
Rompere il ritmo. Condivisione e inclusione

C????? una dimensione ritmica negli esseri umani, nei loro corpi, ma soprattutto nelle loro relazioni comunicative. La comunicazione infatti ?? ritmica, musicale e si esprime nelle posture e nei movimenti del corpo, del volto, della voce. Ma che cosa avviene quando un estraneo, uno straniero si avvicina a noi e a questi ritmi condivisi? Quanto ?? creativa e inclusiva la ritmicit?? dell???uomo? Lo straniero ?? colui che ???non va a tempo???, eppure le relazioni tra estranei sono immancabili nella nostra specie, incontrarsi tra ???alieni??? ?? stato l???asse portante di tutte le storie umane. Per reggere alla sfida dell???incontro culturale sono necessari processi di meticciamento ritmico. Forme musicali moderne come il jazz, il reggae, sono un esempio di ibridazioni ritmico-musicali. Ci?? ?? reso possibile, in condizioni di apertura reciproca, dalla capacit?? mimetica degli esseri umani, una potente risorsa, che ?? un motore primario dei processi di creativit?? meticcia.

Paolo Apolito ha insegnato Antropologia culturale all???Universit?? Roma Tre e all???Universit?? di Salerno. Studia i fenomeni religiosi e rituali, le feste, le visioni mariane, recentemente i ritmi e la musicalit?? comunicativa. Tra i suoi libri ricordiamo: Il cielo in terra. Costruzioni simboliche di un???apparizione mariana (il Mulino, 1992); La religione degli italiani (Editori Riuniti, 2001); Internet e la Madonna (Feltrinelli, 2002); Il gioco del festival. Romanzo del Giffoni Film Festival (L???Ancora del Mediterraneo, 2004). La sua ultima opera ?? Ritmi di festa. Corpo, danza, socialit?? (il Mulino, 2014). Da questo volume ha tratto un monologo teatrale che porta in giro come ???antropologo a domicilio???. ?? stato presidente del Comitato nazionale per la valorizzazione delle tradizioni culturali italiane, istituito dal Ministero dei beni e delle attivit?? culturali e del turismo.

OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE

Paolo Apolito

TARGET

Adolescenti
Adulti
Anziani
Bambini
Donne
Insegnanti
Professionisti
Stranieri, immigrati ecc.
Studenti

TEMI

Architettura
Arti
Letteratura
Sociale (Immigrazione ...)
Storia

CONTATTI

0287281458

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LOCANDINA

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DESCRIZIONE

All'interno del Festival Pistoia - Dialoghi sull'uomo
Nona edizione 25-26-27 maggio 2018
Rompere le regole: creativit?? e cambiamento

domenica 27 maggio - ore 15.00 - teatro Bolognini - euro 3.00
Giorgio Manzi
Alle origini di Homo sapiens e del nostro mondo di simboli

Oggi tutti i dati convergono nell???indicare che la comparsa della nostra specie, Homo sapiens, sia avvenuta in Africa orientale circa 200 mila anni fa. Possiamo anche ipotizzare, in base alla teoria evoluzionistica degli ???equilibri punteggiati???, che l???isolamento geografico e genetico di una popolazione ?? un requisito fondamentale per fenomeni macroevolutivi come la comparsa di una nuova specie. Una mutazione di qualche gene regolatore avrebbe comportato modifiche importanti anche del sistema nervoso, con potenzialit?? adattative in grado di fare la differenza nel confronto con l???ambiente e con altre specie umane. Tutto questo trova un riscontro molto suggestivo nel mondo di simboli delle pi?? antiche forme di arte rupestre e mobiliare che accompagnano l???affermarsi di Homo sapiens e la sua diffusione su tutto il pianeta. Sono testimonianze della comparsa di un mondo interiore, simbolico e consapevole, non pi?? legato alla sola sussistenza.

Giorgio Manzi, antropologo e paleontologo, ?? professore alla Sapienza Universit?? di Roma, presso il Dipartimento di Biologia Ambientale, dove ?? direttore del Museo di Antropologia ???G. Sergi??? e del Polo museale Sapienza. Insegna Ecologia ed Evoluzione umana. Associated editor dell???American Journal of Physical Anthropology, membro del comitato scientifico della Scuola di Paleoantropologia di Perugia, ?? stato segretario generale dell???Istituto Italiano di Paleontologia Umana. La sua produzione scientifica verte su argomenti di paleoantropologia, di morfologia funzionale e di biologia delle popolazioni umane antiche. Collabora con quotidiani, periodici, trasmissioni radio e tv. Fra i suoi libri ricordiamo: La scienza delle nostre origini (con C. Tuniz e D. Caramelli, Laterza, 2013); Homo Sapiens (2006); L???evoluzione umana (2007); Il grande racconto dell???evoluzione umana (2013); Ultime notizie sull???evoluzione umana (2017) per il Mulino.

OSPITI DELLA MANIFESTAZIONE

Giorgio Manzi

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Adolescenti
Adulti
Anziani
Bambini
Insegnanti
Studenti

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direzione@dialoghisulluomo.it

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LOCANDINA

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DESCRIZIONE

Chiostro Open, 27 maggio 2018, ore 20.
La prossima guerra sar?? per l???acqua tonica. Reading con musica del Trio Malinconico con Aldo Vigorito al contrabbasso, Stefano Giuliano al sax e Diego De Silva, autore di Superficie (Einaudi), voce narrante.
??Quando sono di buonumore, poi mi passa. Il preservativo si trova sempre nel cassetto del comodino opposto. Sono d???accordo con Baudelaire??. Prendete un luogo comune, smontatelo, rovesciatelo, trovategli amici e parenti, coniugi e amanti, nemici e complici. Denunciateli. Poi accostatelo a una battuta, a un aforisma, a un nonsense: accendete la miccia e aspettate. A esplodere sar?? la vostra risata. Superficie ?? un gioco, ma ?? una sarabanda dell???intelletto. Perch?? ?? vero: molti discorsi umani sono irresistibilmente comici, sembrano costruiti solo per iniziare e non andare mai a fondo, grandiosi tentativi di semplificazione impastati in un chiacchiericcio che supera ogni pretesa di profondit?? per diventare, appunto, superficie.

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