DESCRIZIONE
Il nostro istituto (I.C. Casa del Fanciullo) ha il piacere e l’onore di annoverare tra i suoi alunni una giovane scrittrice che nella sua opera prima si è cimentata con un genere molto caro a tantissimi lettori: il giallo. La nostra alunna, Chiara Bonnì, che frequenta la terza classe della scuola secondaria di primo grado ha recentemente pubblicato un libro intitolato “Quell’infanzia che si rivelò gialla”. Il testo narra la nascita della società investigativa di due giovanissimi Sherlock Holmes e John Watson che si ritrovano entrambi ospiti, insieme alle loro famiglie, dello stesso albergo di Edimburgo. I due capiscono in fretta di essere degli spiriti affini e di condividere la stessa passione per le indagini e i misteri. Come nella migliore delle tradizioni, si ritrovano ben presto al centro della scena di un misterioso avvelenamento cui ne seguiranno altri. Ovviamente l’occasione è troppo ghiotta per lasciarsela scappare e i due giovani Sherlock e John, divenuti inseparabili amici, riusciranno attraverso la loro perseveranza e le loro brillanti intuizioni a venire a capo del mistero. Nella narrazione non manca l’elemento ironico e tutto si svolge in un clima di giocosa suspence che ben si addice a due protagonisti così giovani. La nostra autrice ha voluto rendere omaggio ad un genere letterario che annovera illustri scrittori e opere che hanno fatto entrare nell’immaginario collettivo celebri investigatori come i due protagonisti della sua opera all’alba di quella che sarebbe diventata una famosissima carriera. L’avere posto il focus su due protagonisti giovani, oltre ad essere un buon espediente letterario, sicuramente sottolinea come le passioni possano sbocciare precocemente e come sia giusto assecondarle e coltivarle cosa che ha fatto con determinazione la nostra giovane scrittrice. Attraverso la presentazione di questo libro e l’incontro con l’autrice vogliamo sottolineare come la passione per la lettura e per la conoscenza ela sana curiosità siano elementi fondamentali per la crescita dei nostri alunni e attraverso questo evento siamo lieti di rendere il giusto plauso a chi ha dimostrato di possedere queste caratteristiche.