DESCRIZIONE
Ciatu miu, respiro mio. Voce e forza dell’anima. Sua mamma lo
chiamava sempre così. Quando Ciatuzzu deve dirle addio, ha solo
nove anni. È sempre stato un bambino felice e spensierato, ma un
giorno un male incurabile l’ha portata via da lui. Da quel momento,
ha dovuto fare i conti con il dolore e con l’assenza, sperimentando
sulla propria pelle cosa significhi crescere senza l’amore della donna
più importante. E Leto, il paesino affacciato sul mare dove vive, in
cui la brezza si mischia al profumo di gelsomino, non sembra più lo
stesso posto. Per fortuna, Ciatuzzu non è solo: oltre ai nonni e ai
fratelli, può contare su persone speciali, come il custode del cimitero
e Lucia, una picciridda preziosa per lui... Ma proprio quando
sembra aver trovato una nuova dimensione, suo padre, emigrato in
Belgio, lo costringe a raggiungerlo in quella terra straniera. E a
Ciatuzzu il mondo crolla un’altra volta addosso. Lontano dalla
Sicilia e dai suoi affetti più cari, presto si renderà conto che le paure,
per essere sconfitte, vanno affrontate, e che si può vedere anche con
gli occhi del cuore. Attraverso la voce straordinaria di un bambino
degli anni Sessanta, leggeremo una potente storia di riscatto. Catena
Fiorello ci consegna un romanzo commovente sulle sfide della vita e
sul potere della memoria. Perché, anche nei momenti più bui, il
ricordo indelebile delle nostre radici e di chi abbiamo amato ci
porterà lontano.