DESCRIZIONE
Maggio dei Libri 2020
Nell???ambito della rassegna Maggio dei Libri 2020 come rete delle Piazze del Sapere organizzeremo degli eventi e degli incontri su temi culturali e sociali, puntando su 3 filoni di intervento:
a) Le donne nella storia d???Italia;
b) Cittadinanza e diritti
c) Patto per la Lettura ??? comuni S. Maria CV (gi?? deliberato) e Caserta (Emanato bando)
In merito al primo filone, siamo partiti dalla considerazione che nella storia e nelle narrazioni del Risorgimento Italiano di solito risaltano le figure di grandi uomini, protagonisti di quel moto che port?? all???unificazione del nostro Paese. Mentre si parla molto, non si conoscono le loro storie, ad eccezione di Anita, la compagna dell???eroe dei due mondi.
Invece, a ben vedere, in tutto il Paese ci furono tante protagoniste impegnate attivamente, dal Nord al sud. A tal fine va riconosciuto a Nadia Verdile ed alla casa editrice Pacini Fazzi il merito di aver ricostruito in una apposita collana ???Italiane???tante biografie e tante storie di ???donne che hanno lasciato impronte???. Si tratta di figure tanto diverse tra di loro, che vengono raccontato con le loro vicende spesso ???misconosciute o dimenticate???, ma anche ???note e amate, per celebrare l???intelligenza femminile, la loro creativit??, il pensiero, le passioni ed i sentimenti???.
Una particolare attenzione daremo nei nostri incontri ad alcune protagoniste del Mezzogiorno, a partire dalle pi?? note letterate, fino a figure meno famose, come la brigantessa Michelina Di Cesare). Spinti dalla curiosit?? e dall???esigenza di approfondire questo aspetto di ???genere??? della nostra storica moderna, abbiamo deciso di dedicare degli incontri dedicati al tema ???Le donne del sud nel Risorgimento Italiano???. A tal fine organizzeremo una iniziativa tra il 25 aprile ed il 1 maggio a Caserta, prendendo spunto da libri o progetti, ma anche da ricerche di storia locale che hanno fatto luce su tante storie, che spesso vengono poco considerate.
Speriamo di poter riprendere le nostre attivit?? il 17-04 con una manifestazione a Caserta nella Feltrinelli di Caserta in omaggio del 100?? della nascita dell???on. Nilde Iotti, prima donna Presidente della Camera dei Deputati. A seguire il 23-04 nella libreria Giunti di Caserta con la presentazione dell???importante volume di Antonella Orefice (direttrice del ???Nuovo Monitore Napoletano???) dedicato ad Eleonora Pimentel Fonseca, discendente da una nobile famiglia di origine portoghese, intellettuale di valore, impegnata in prima fila nei moti giacobini di Napoli di fine settecento. A inizio maggio presenteremo il romanzo ???Del morire libere???, dedicato a Michelina Di Cesare, nativa di Caspoli (Mignano M.go), moglie del capobanda Francesco Guerra, con sui visse in clandestinit?? e condivise il comando dei briganti fino alla cattura ed alla morte truculenta. Per restare in Terra di Lavoro, non si pu?? dimenticare la figura di Antonietta di Lorenzo, originaria di Orta di Atella, che insieme con Carlo Pisacane partecip?? alla instaurazione della Repubblica Romana (1849) e lo segu?? fino alla tragica spedizione di Sapri (1867). In seguito partecip?? attivamente alle attivit?? del comitato di donne per Roma Capitale (1862). Mentre a Napoli va ricordata Antonietta De Pace, pugliese di origine, partecip?? (travestita da uomo) ai moti insurrezionali e antiborbonici del 1848. In cantiere sempre a maggio presentazione del libro di GPaola Costabile ???Donne e madonne. Memorie al femminile??? ??? ESI
Inoltre, ci soffermeremo su una realt?? di carattere educativo, legata alla vita di Salvatore Pizzi, patriota capuano, che andrebbe studiata con pi?? attenzione per il carattere innovativo e di valore sociale che ebbe per la pedagogia di quegli anni: ci riferiamo alla Scuola Normale Femminile, su cui poi si ?? innestato l???attuale istituto magistrale. Il Pizzi diede un contributo rilevante, negli anni al Risorgimento, alle lotte per la libert??, l???indipendenza, ma decise di rinunciare ad essere governatore di Terra di Lavoro subito dopo l???Unit??, preferendo dedicarsi all???ideale di alfabetizzazione,costruendo una scuola mirata all???emancipazione delle donne, realizzata nel 1866, nell???ex complesso conventuale dell???Annunziata, inspirandosi ai metodi didattici, qui si speriment?? la metodologia tedesca di quel tempo. Tale scelta coraggiosa ed innovativa rese la Scuola Normale di Capua il centro della cultura laica a contatto con le esperienze pedagogiche e gli stessi movimenti di pensiero europei.
Infine, abbiamo intenzione di organizzare un convegno sul tema ???La Reggia di Caserta nel Risorgimento Italiano???, anche per riparare alla scandalosa decisione di tenere nascosta al pubblico il quadro su Pilade Bronzetti, a Castel Morrone.
In merito al secondo filone faremo riferimento ad una ricerca pubblicato in un volume dal titolo ???Emigrazione immigrazione nella storia d???Italia???, curato dal prof. Gianni Cerchia (Storico dell???Universit?? del Molis