DESCRIZIONE
Attraverso la lettura della Divina Commedia di Dante Alighieri la classe ?? stata guidata alla riflessione sul concetto di donna, ripercorrendo il passato, concentrandosi sul presente e combattendo per il futuro.
Partendo dalla concezione stilnovista che riteneva la donna una creatura divina, angelicata grazie alla quale l???uomo era nella possibilit?? di liberarsi dal peccato e di giungere al cospetto di Dio salvandosi, la classe ?? stata poi informata sui fatti di femminicidio che spesso costernano la societ?? odierna, per poi approfondire la riflessione sull???obiettivo n 5 dell???Agenda 2030 che si auspica il raggiungimento della parit?? di genere e la fine di ogni tipo di violenza e sopruso alle donne.
La prima lettura ha riguardato il V canto dell???Inferno la cui protagonista Francesca, pur se annoverata come peccatrice, ?? descritta da Dante come una creatura dolce e gentile che si ?? lasciata trasportare dal vero amore tradendo quello che le era stato imposto; nel canto V del Purgatorio Pia de??? Tolomei viene raccontata da Dante come una vittima della gelosia, brutalmente uccisa perch?? accusata di adulterio come tante donne appartenente al nostro presente i cui mariti o compagni non accettano la separazione; infine Beatrice, la donna angelo per eccellenza amata da Dante, che accompagna il poeta alla fine del suo viaggio purificatorio; percepita e descritta come il rinnovo dell???animo e dello spirito cos?? come le nuove generazioni dovrebbero auspicarsi di considerare il genere femminile, guidate anche da obiettivi mondiali come quelli contenuti nell???Agenda 2030.