DESCRIZIONE
Lib(e)ri di conoscere... la storia della nostra Resistenza!!!
In occasione del 25 aprile vogliamo ricordare la nuorese Mariangela Maccioni, “maestra resistente” ma anche maestra di vita, donna ribelle che ha sfidato il fascismo e la guerra.
La sua è una storia di coraggio, passione e amore per la propria terra, al servizio della verità e degli ideali di uguaglianza e di pace.
Nel periodo fascista rifiutò la tessera del partito, venne incarcerata e dichiarata non idonea all’insegnamento, rischiò il confino ma visse da donna libera rifiutando di pentirsi e di adeguarsi al regime.
Nel 1937, nel giorno del suo compleanno, l'Ovra piombando a casa sua trovò testi francesi e la lettera che Graziella Giacobbe, madre di Maria, le aveva dato su un giovane anarchico sardo morto in Spagna combattendo contro i fascisti: questa la prova dell'apologia di reato.
Arriva quindi il carcere per le sue idee antifasciste e il "temperamento un po' troppo vanitoso", le amicizie politicamente scorrette e il suo non essersi mai pentita.
Se volete conoscere meglio questa eroina vi suggeriamo la lettura della sua biografia, curata da Raffaello Marchi, contenente oltre ai verbali del suo arresto anche le struggenti lettere alla madre e al marito scritte durante la sua detenzione.
Vi aspettiamo in biblioteca!!!
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