DESCRIZIONE
DAL 13 MAGGIO AL 31 MAGGIO - MOSTRA DELLE PLAQUETTES DELLA COLLANA COUNTDOWN presso la BIBLIOTECA COMUNALE DI VILLA TRABIA
Un progetto editoriale a termine iniziato nel 2016, un “conto alla rovescia”, da dieci a scalare, senza sapere cosa attendersi: l’approssimarsi di una epifania o di una catastrofe?
I poeti e gli artisti si sono susseguiti al diminuire dell’età anagrafica e sono accomunati dalle radici siciliane.
Proprio la Sicilia è il contenuto che, come in filigrana, ha caratterizzato questa collana per rinnovare il mito dell’Isola Feconda.
L’immagine non si configura come una illustrazione didascalica dei versi, né sono i versi ad ispirarsi all’immagine, ambedue le forme espressive mantengono la propria autonomia poiché le affinità sono già insite nella scelta di associare la concezione del mondo del poeta all’universo figurativo dell’artista incisore.
Oltre alle radici siciliane il tratto comune nell’opera di tutti gli artisti e poeti scelti è il loro rifiuto di una concezione dell’arte come spettacolo di massa, come aggressione isterica ai sensi promossa dalla pseudo cultura mediatica: stupire, sbalordire, meravigliare... sembra oggi l’obiettivo di molti. All’opposto i versi e le incisioni tendono all’affermazione dell’arte come contemplazione e introspezione destinata a rivelarsi alle coscienze e svelare il mistero del mondo, nella consapevolezza d’essere depositaria di ogni verità e rivelazione, ma anche d’ogni menzogna e mistificazione.
La collana è uno spaccato generazionale della poesia e dell’arte dell’incisione siciliane, con una scelta limitatissima nel numero, ma significativa per l’assoluta qualità degli autori proposti.
In conclusione non si è avuta né l’auspicata epifania né la te-muta catastrofe, solo il numero Zero che conclude il Countdown riassumendo i contenuti della collana.