DESCRIZIONE
In questo intervento prevalentemente destinato agli editori, l'autrice segnala, mediante la riproposta di alcune copertine, come, rileggendo alcune pagine, si possano
riconoscere, ricomporre, e, sognando, ricreare virtualmente, momenti essenziali di un'epoca intera, ormai conclusa.
Ri-allocando risorse informative in forma di assemblaggio di brevi recensioni si realizza un vero e proprio ripercorrere della memoria “alla ricerca di un tempo perduto”.
Si spiega come attualmente sia rilevabile il fenomeno dell'“artification” ovvero “la propensione ad annettere al sistema artistico ciò che prima stava solo intorno”, al fine di attrarre nuove tipologie di ri-lettori, che siano disponibili a investire tempo di apprendimento nel recupero di titoli particolarmente significativi, che esprimono concetti
importanti. Emerge la rilevanza della “componentistica narrativa di base” ovvero dei capitoli brevi, delle schede bibliografiche, intese come “prefabbricati redazionali a
norma”, si valuta il delicato rapporto fra costo e opportunità di lettura, inteso come “scelta fra alternative disponibili per cui le risorse di tempo e di energia potrebbero
essere investite” calcolando i possibili ricavi di apprendimento, di conoscenza stabile, sul breve e medio e lungo termine.